Il Pôle Emploi è un ente pubblico amministrativo (EPA) responsabile dell’occupazione in Francia. Creato il 20 dicembre 2008, è il risultato della fusione tra l’Agenzia nazionale per l’occupazione (ANPE) e l’Associazione per l’occupazione nell’industria e nel commercio (Assedic). Pôle Emploi è uno stakeholder del Servizio Pubblico per l’Impiego (SPO) nei territori, guidato dallo Stato al fine di garantire il miglior coordinamento possibile degli attori responsabili della politica dell’occupazione e dei loro partner. L’obiettivo del SPO nei territori è quello di sviluppare l’occupazione e di garantire le transizioni professionali, in particolare a beneficio dei gruppi più vulnerabili del mercato del lavoro. Posto sotto l’autorità dei prefetti regionali, riunisce i principali operatori responsabili dell’attuazione delle politiche per l’occupazione a livello territoriale, i primi dei quali sono il Pôle Emploi, le missioni locali e le organizzazioni specializzate nell’integrazione professionale delle persone con disabilità. Il suo ruolo è, da un lato, quello di compensare le persone in cerca di lavoro e di aiutarle a rientrare nel mondo del lavoro e, dall’altro, di guidare le aziende nelle loro assunzioni. Questa è la missione di 54.500 agenti, mobilitati quotidianamente per anticipare le tendenze, innovare e riunire gli attori e le staffette chiave del settore. In qualità di leader del mercato del lavoro in Francia con 55.000 dipendenti, più di 900 filiali e relè locali e una rete di partner in tutto il paese, Pôle Emploi lavora quotidianamente per facilitare il ritorno al lavoro dei candidati e offrire alle imprese soluzioni su misura per le loro esigenze di reclutamento.
Sei missioni essenziali 1 / Benvenuto e supporto Accogliamo, informiamo e guidiamo tutte le persone – siano esse già occupate o meno – nella ricerca di un lavoro, nella formazione, nella consulenza professionale, nell’assistenza alla mobilità o nell’integrazione sociale e professionale.
2/ Prospettive e collegamenti Esperto del mercato del lavoro di cui segue da vicino lo sviluppo, Pôle Emploi raccoglie le offerte delle aziende, le consiglia nelle assunzioni e le mette in contatto con i candidati.
3/ Verifica Teniamo aggiornato l’elenco delle persone in cerca di lavoro per garantire il controllo della ricerca di lavoro in Francia.
4 / Compensare Compensiamo i beneficiari per conto dell’organizzazione che gestisce il regime di assicurazione contro la disoccupazione e per conto dello Stato.
5 / Controllare i dati Raccogliamo, elaboriamo e mettiamo a disposizione del nostro pubblico un’ampia serie di dati relativi al mercato del lavoro e alle retribuzioni di chi cerca lavoro.
6 / Politiche pubbliche Il Pôle Emploi attua tutte le azioni in relazione alla missione affidatagli dallo Stato, dalle autorità locali e dall’Unedic.
Quattro metodi di supporto Per facilitare il ritorno al lavoro, Pôle Emploi adatta la sua offerta di servizi alle esigenze dei richiedenti in termini di frequenza dei contatti e di natura del follow-up. I nostri servizi sono quindi suddivisi in quattro modalità di intervento: – Sostegno rafforzato: per le persone più lontane dal mondo del lavoro, che hanno assolutamente bisogno di colloqui fisici regolari con il loro consulente. – Supporto guidato: per le persone in cerca di lavoro che hanno bisogno di un supporto regolare nella loro ricerca, attraverso scambi fisici, telefonici o e-mail. – Follow-up e supporto nella ricerca di un’occupazione: questo metodo è rivolto ai candidati più indipendenti e vicini al mercato del lavoro. In questa situazione, i contatti sono essenzialmente dematerializzati. Supporto globale: in collaborazione con i Consigli dipartimentali, abbiamo creato coppie di consiglieri del Pôle Emploi e di corrispondenti sociali all’interno dei dipartimenti. Questi ultimi mobilitano, all’interno dei servizi del Dipartimento o delle strutture partner, professionisti dell’azione sociale che forniscono un supporto globale coordinato con il consulente di Pôle Emploi. – Prossimità e disponibilità: Pôle Emploi offre un facile accesso ai suoi servizi attraverso tre canali di relazione: – La nostra rete conta più di 900 agenzie dislocate su tutto il territorio, che permettono di incontrare fisicamente i nostri consulenti: iscrizione, calcolo dei diritti, colloqui di sostegno, colloqui di assistenza per la ricerca di lavoro, workshop di assistenza per la ricerca di lavoro… – La nostra piattaforma telefonica 39 49 per ottenere assistenza durante la registrazione online, programmare un colloquio con un consulente, informarci di un cambiamento di situazione, presentare un reclamo, ecc. – Il nostro sito pole-emploi.fr: N ° 1 sito di lavoro in Francia, per la presentazione di C.V., la pre-registrazione, la gestione dei file di compensazione, l’accesso alle informazioni legali e regolamentari … Un ruolo di guida nell’orientamento e nella formazione – Pôle Emploi offre servizi di orientamento sia generali che specializzati, con servizi adeguati ai profili e alle esigenze di formazione di tutti i pubblici, per tutta la vita. Accanto ai Consigli regionali, siamo quindi tra i principali finanziatori della formazione per chi cerca lavoro. Un ruolo essenziale in termini di prescrizione e una leva importante per l’accesso all’occupazione. – L’ascolto delle imprese: Pôle Emploi ha 4.300 consulenti “business relationship” specializzati nel sostegno ai datori di lavoro. Hanno il compito di guidarli attraverso la gamma di soluzioni offerte da Pôle Emploi e di consigliarli condividendo diagnosi basate su una conoscenza approfondita delle aree di occupazione locali. – A livello nazionale, Pôle Emploi è anche partner di federazioni professionali, e scambia costantemente informazioni con i datori di lavoro e le grandi aziende membri del Club RH Pôle Emploi. Al servizio dei datori di lavoro – Grazie al loro spazio dedicato su pole-emploi.fr, i datori di lavoro possono gestire direttamente le loro esigenze di reclutamento: presentare le loro offerte, presentare la loro attività e contattare le persone in cerca di lavoro che soddisfano i profili che cercano. – Inoltre, Pôle Emploi offre servizi di supporto su misura e assistenza ai datori di lavoro che hanno difficoltà a reclutare o a definire le loro esigenze. Nell’ambito di questi servizi particolarmente adatti, ad esempio, alle piccole imprese o a quelle inserite in professioni di nicchia, i consulenti di Pôle Emploi possono effettuare analisi del lavoro, fornire supporto per colloqui di lavoro, preselezionare i candidati. o anche svolgere azioni per adattare le persone in cerca di lavoro ai posti di lavoro offerti. Anticipare le esigenze del mercato del lavoro – In tutto il paese, i consulenti di Pôle Emploi si rivolgono alle aziende per identificare le opportunità per le persone in cerca di lavoro che sostengono. I profili dei candidati vengono anche inviati in modo proattivo ai reclutatori, in previsione delle loro esigenze di reclutamento.
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Nature: Pubblica |
Costs: Gratuita |
Documents: https://www.pole-emploi.org/files/live/sites/peorg/files/documents/Publications/pe_synthese_projetstrat.pdf
https://www.pole-emploi.fr/candidat/pole-emploi-et-vous.html
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Mail: https://www.pole-emploi.org/accueil/contactez-nous.html |
Phone: 09 72 72 39 49 ; 3949
Il numero unico per raggiungere il vostro centro per l’impiego. Dall’estero, è possibile chiamare : +33 1 77 86 39 49 |
Opening hours: Lunedì – venerid dale 8h30 alle 12h30
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Link: https://www.pole-emploi.fr/accueil/ |
Il Codice della Pubblica Istruzione riconosce che le attività (retribuite, autonome, volontarie) consentono l’acquisizione di competenze e conoscenze che hanno lo stesso valore di quelle acquisite attraverso un sistema di formazione tradizionale.
Ottenere un diploma o un titolo attraverso la VAE
La convalida dell’esperienza acquisita (VAE) permette di ottenere, sulla base dell’esperienza o delle attività professionali, in particolare dei volontari, tutta o parte di una certificazione professionale (diploma, titolo o certificato di qualifica professionale) registrata nel Repertorio Nazionale delle Certificazioni Professionali (RNCP). Il candidato deve compilare un dossier in cui descrive le principali attività che esercita o ha esercitato, i loro contesti di esercizio e le risorse mobilitate. La valutazione di questo dossier è seguita da un colloquio con una giuria indipendente e con professionisti. I risultati di queste esperienze, in relazione alla certificazione in questione, sono valutati dalla giuria che decide di convalidare in tutto o in parte il diploma in questione. In caso di convalida parziale, vengono fatte raccomandazioni al candidato in vista dell’ottenimento del diploma completo. La VAE è un’opportunità per gli adulti: la formazione non è più l’unico modo per ottenere la certificazione. La VAE è anche uno strumento al servizio della gestione a termine dei posti di lavoro e delle competenze delle aziende. VAE all’Educazione Nazionale I sistemi accademici per la convalida dell’apprendimento precedente (DAVA) controllano la VAE. Essi forniscono informazioni al pubblico, una funzione chiave di qualsiasi approccio VAE. Offrono ai candidati una diagnosi a monte di qualsiasi impegno nel processo e un supporto durante tutto il loro corso di VAE per aumentare le possibilità di successo. Infine, il DAVA contribuisce allo sviluppo di partnership con il mondo economico, in particolare con le filiali e le aziende che utilizzano la VAE nella gestione a termine di posti di lavoro e competenze. Ogni persona ha il diritto di far riconoscere la propria esperienza: -dipendenti ; – lavoratori autonomi; – persone in cerca di lavoro, retribuite o meno; – persone che hanno svolto attività sociali, volontari, ecc ..;
L’unico requisito è quello di aver svolto un’attività della durata di almeno un anno in relazione al contenuto del diploma in questione. Dal certificato di idoneità professionale (CAP) al certificato di tecnico superiore (BTS): contattare i sistemi accademici per la convalida dell’apprendimento precedente (DAVA). Ce n’è uno per ogni accademia. |
Per maggiori informazioni:
https://www.education.gouv.fr/la-validation-des-acquis-de-l-experience-vae-3077 https://eduscol.education.fr/pid23196/validation-des-acquis-de-l-experience.html http://prfc.scola.ac-paris.fr/spip/?-validation-des-acquis-de-l- http://www.fongecif-idf.fr/les-dispositifs-de-formation/la-validation-des-acquis-de-lexperience-vae/ http://www.ciep.fr/enic-naric-page/reconnaissance-diplome-etranger-documents-delivres
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Il sistema educativo francese si basa su principi ispirati alla Rivoluzione del 1789, alle leggi approvate tra il 1881 e il 1889 e sotto la Quarta e la Quinta Repubblica e alla Costituzione del 4 ottobre 1958: “l’organizzazione dell’istruzione pubblica gratuita e laica obbligatoria a tutti i livelli è un dovere dello Stato”. È centralizzata e gestita dal Ministero dell’Educazione Nazionale.
Il servizio pubblico coesiste con le istituzioni private, soggette al controllo dello Stato e che possono beneficiare dei suoi aiuti (in cambio di un contratto firmato con lo Stato).
La libertà di organizzazione e di istruzione è una manifestazione della libertà di espressione: è definita dalla “legge Debré” n° 59-1557 del 31 dicembre 1959 sulla libertà di istruzione e sui rapporti con l’istruzione privata.
Tuttavia, lo Stato è l’unico autorizzato a rilasciare diplomi e titoli universitari: i diplomi rilasciati dal settore privato non hanno valore ufficiale se non sono riconosciuti dallo Stato. La regolamentazione degli esami è fatta a livello nazionale.
Il principio dell’istruzione primaria pubblica gratuita è stato stabilito alla fine del XIX secolo dalla legge del 16 giugno 1881 ed esteso all’istruzione secondaria dalla legge del 31 maggio 1933. I libri di testo sono gratuiti fino alla terza elementare, così come i materiali e le forniture per uso collettivo. Nelle scuole superiori i libri di testo sono per lo più di competenza delle famiglie. L’istruzione pubblica è neutrale: la neutralità filosofica e politica è imposta agli insegnanti e agli studenti. Il principio del laicismo in materia religiosa è alla base del sistema educativo pubblico fin dalle leggi del 28 marzo 1882 e del 30 ottobre 1886. L’importanza del laicismo nei valori della scuola repubblicana è stata sottolineata dalla legge del 9 dicembre 1905 che stabilisce il laicismo dello Stato-Rispetto per le credenze degli studenti e dei loro genitori implica: l’assenza di istruzione religiosa nei programmi, la laicità del personale, il divieto del proselitismo.
Dalla legge Jules Ferry del 28 marzo 1882, l’istruzione è obbligatoria a partire dal terzo anno di età per tutti i bambini francesi o stranieri residenti in Francia. In origine, l’istruzione era obbligatoria fino all’età di 13 anni, poi 14 dalla legge del 9 agosto 1936. Dall’ordinanza n. 59-45 del 6 gennaio 1959, è stata prorogata fino all’età di 16 anni. Inoltre, è prevista la formazione obbligatoria per i 16-18 anni a partire dal 2020.
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Per maggiori informazioni:
https://www.education.gouv.fr/les-grands-principes-du-systeme-educatif-9842 https://www.cia-france.fr/blog/culture-traditions-francaises/le-systeme-educatif-francais/ https://www.ciep.fr/sites/default/files/atoms/files/focus_decouvrir-systeme-educatif-francais.pdf
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