In Francia, gli assegni familiari, noti anche come ramo famiglia, offrono assistenza alle famiglie sotto forma di reddito supplementare, attrezzature, follow-up e consulenza, attraverso la rete di 101 fondi di assegni familiari (CAF), gestiti dal Fondo nazionale per gli assegni familiari (Cnaf). Il Caf e il Cnaf costituiscono il “ramo famiglia”, perché sono una delle quattro componenti del sistema generale di previdenza sociale. Gli altri rami sono: Malattia, vecchiaia e recupero.
Il ramo Famiglia e il suo ambiente: Un ramo della sicurezza sociale sotto la supervisione dello Stato Insieme ai rami Malattia, Vecchiaia e Recupero, il ramo Famiglia fa parte del regime generale di previdenza sociale creato nel 1945 con un’ordinanza del 4 ottobre del generale De Gaulle. Lo Stato determina le missioni del Ramo, i servizi che serve e le sue risorse. Dal 1996, un accordo di obiettivi e di gestione (Cog), firmato ogni cinque anni (inizialmente quattro anni), contrattualizza i rapporti tra lo Stato e la Cassa Nazionale degli Assegni Familiari (Cnaf).
Il ramo Famiglia è posto sotto la doppia supervisione – il Ministero degli Affari Sociali e della Salute – e il Ministero del Bilancio. Ma è anche partner di molti ministeri, in particolare del Ministero degli alloggi per le indennità di alloggio. La Corte dei conti, l’Ispettorato generale degli Affari sociali (Igas) e la Missione nazionale di controllo (DSS) assicurano il controllo del ramo Famiglia. Una rete nazionale di fondi dipartimentali Gestito dal Fondo nazionale per gli assegni familiari (Cnaf), il ramo Famiglia è presente su tutto il territorio nazionale grazie alla sua rete dipartimentale di fondi per gli assegni familiari (Caf). Il Fondo nazionale per gli assegni familiari (Cnaf) è una struttura amministrativa pubblica nazionale. Esso gode di personalità giuridica e di autonomia finanziaria. È amministrato da un consiglio di amministrazione e diretto da un amministratore delegato. È soggetto al controllo delle autorità statali competenti, rappresentate da commissari governativi e da un controllore economico e finanziario generale. I fondi per gli assegni familiari (Caf), organismi di diritto privato, svolgono una missione di servizio pubblico disciplinata dal codice della previdenza sociale. Due di essi sono fondi comuni di sicurezza sociale (Ccss): a Lozère e Mayotte. Così, più di 36.000 dipendenti distribuiti su 101 Caf sostengono quotidianamente le famiglie e contribuiscono a combattere le disuguaglianze. |
Nature: Pubblica |
Costs: Gratuito |
Mail: https://wwwd.caf.fr/wps/portal/caffr/macaf/contactermacaf#/contactcafprimocourriel |
Phone: 0810 25 59 80* Service 0,06 € / min + prix appel |
Opening hours: dal lunedì al venerdì dalle 9h à 16h00 |
Link: http://www.caf.fr/allocataires/droits-et-prestations |
Pôle Emploi è uno degli stakeholder del Servizio Pubblico per l’Impiego (SPO) nei territori, guidato dallo Stato al fine di garantire il miglior coordinamento possibile degli attori responsabili delle politiche per l’occupazione e dei loro partner.
L’obiettivo del SPO nei territori è quello di sviluppare l’occupazione e di garantire le transizioni professionali, in particolare a beneficio dei gruppi più vulnerabili del mercato del lavoro. Posto sotto l’autorità dei prefetti regionali, riunisce i principali operatori responsabili dell’attuazione delle politiche dell’occupazione a livello territoriale, i primi dei quali sono il Pôle Emploi, le missioni locali e le organizzazioni specializzate nell’inserimento professionale. delle persone con disabilità. Al servizio dei giovani Nell’ambito del PES, Pôle Emploi è partner dello Stato e del Consiglio Nazionale delle Missioni Locali (CNML) al fine di: – sviluppare la diagnosi condivisa necessaria per la complementarietà degli interventi, degli attori e delle offerte di servizi; – facilitare l’accesso all’occupazione per i giovani dai 16 ai 25 anni attraverso l’orientamento, la formazione professionale, il sostegno (anche sociale) e l’aiuto al mantenimento dell’occupazione; – sviluppare interventi concertati rivolti alle imprese per promuovere l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro e soprattutto nell’occupazione sostenibile; – realizzare azioni congiunte rivolte ai giovani, alle imprese e ai partner, tenendo conto in particolare delle priorità delle politiche occupazionali; – realizzare azioni di comunicazione che migliorino la visibilità e la leggibilità dei sistemi da parte dei destinatari e degli attori del partenariato. Al servizio delle persone con disabilità Pôle Emploi è anche al centro del processo di integrazione professionale delle persone con disabilità. Possono iscriversi al Pôle Emploi e beneficiare di un sostegno presso un’agenzia locale o attraverso la rete nazionale Cap Emploi. In particolare, è stato firmato un accordo tra lo Stato, l’AGEFIPH, la FIPHFP e il Pôle Emploi per facilitare l’accesso e il ritorno a un’occupazione sostenibile per le persone in cerca di lavoro che beneficiano dell’obbligo di occupazione. Esso consente di specificare meglio le responsabilità di ciascuno, di organizzare un flusso di informazioni più fluido e di rendere più comprensibile la complementarietà delle offerte di servizio mobilitando, in modo pertinente, i servizi, le azioni e gli aiuti delle parti firmatarie. |
Nature: Pubblica |
Costs: Gratuito |
Documents: http://statistiques.pole-emploi.org/stmt/publication (documents)
|
Phone: 09 72 72 39 49 |
Opening hours: 8.30 am-12.30 pm |
Link: https://www.pole-emploi.fr/region/hauts-de-france/ |
La sicurezza sociale è stata creata dalle ordinanze del 4 e 19 ottobre 1945. Essa protegge tutti i residenti del territorio francese. Composta da cinque rami, ci accompagna e ci aiuta per tutta la vita. Per attuare questa solidarietà nazionale e garantire il buon funzionamento del servizio pubblico, il Regime Generale della Sécurité Sociale è diviso in 5 rami principali:
– Il ramo Famiglia (Caf) aiuta le famiglie nella loro vita quotidiana e sviluppa la solidarietà con le persone vulnerabili. – Il ramo Malattia (Cpam, Carsat, ecc.) permette a tutti di cercare le cure secondo i propri bisogni. – Il ramo infortuni sul lavoro – malattie professionali (Cpam, Carsat, ecc.) gestisce i rischi professionali dei lavoratori. – Il settore delle pensioni (Carsat, Cnav, ecc.) paga le pensioni ai pensionati nell’industria, nei servizi e nel commercio. Segue i dipendenti durante tutta la loro carriera e li aiuta a prepararsi per la pensione. Il ramo Riscossione (Urssaf) che, a differenza degli altri, non gestisce un rischio ma raccoglie i contributi e i contributi sociali per ridistribuirli a beneficio degli altri rami. – Oltre a questo regime generale (che copre quasi il 90% della popolazione), esistono altri regimi di previdenza sociale, a seconda del settore di attività a cui si è legati. – Possiamo citare il regime specifico per gli agricoltori (MSA) o i regimi speciali, in particolare per i dipendenti delle grandi imprese pubbliche. Essi coprono gli stessi rischi, ma non sempre nello stesso modo. |
Nature: Pubblica |
Costs: gratuito |
Documents: https://www.securite-sociale.fr/files/live/sites/SSFR/files/medias/DSS/ORGANIGRAMME/DSS_PLAQUETTE%20DE%20PRESENTATION.pdf |
Mail: https://www.securite-sociale.fr/accueil |
Link: https://assurance-maladie.ameli.fr/qui-sommes-nous/action/mission-generale/mission-generale |
La sicurezza sociale è stata creata dalle ordinanze del 4 e 19 ottobre 1945. Essa protegge tutti i residenti del territorio francese. Composta da cinque rami, ci accompagna e ci aiuta per tutta la vita. Per attuare questa solidarietà nazionale e garantire il buon funzionamento del servizio pubblico, il Regime Generale della Sécurité Sociale è diviso in 5 rami principali:
– Il ramo Famiglia (Caf) aiuta le famiglie nella loro vita quotidiana e sviluppa la solidarietà con le persone vulnerabili. – Il ramo Malattia (Cpam, Carsat, ecc.) permette a tutti di cercare le cure secondo i propri bisogni. – Il ramo infortuni sul lavoro – malattie professionali (Cpam, Carsat, ecc.) gestisce i rischi professionali dei lavoratori. – Il settore delle pensioni (Carsat, Cnav, ecc.) paga le pensioni ai pensionati nell’industria, nei servizi e nel commercio. Segue i dipendenti durante tutta la loro carriera e li aiuta a prepararsi per la pensione. Il ramo Riscossione (Urssaf) che, a differenza degli altri, non gestisce un rischio ma raccoglie i contributi e i contributi sociali per ridistribuirli a beneficio degli altri rami. – Oltre a questo regime generale (che copre quasi il 90% della popolazione), esistono altri regimi di previdenza sociale, a seconda del settore di attività a cui si è legati. – Possiamo citare il regime specifico per gli agricoltori (MSA) o i regimi speciali, in particolare per i dipendenti delle grandi imprese pubbliche. Essi coprono gli stessi rischi, ma non sempre nello stesso modo. |
Nature: Pubblica |
Costs: gratuito |
Documents: https://www.securite-sociale.fr/files/live/sites/SSFR/files/medias/DSS/ORGANIGRAMME/DSS_PLAQUETTE%20DE%20PRESENTATION.pdf |
Mail: https://www.securite-sociale.fr/accueil |
Link: https://assurance-maladie.ameli.fr/qui-sommes-nous/action/mission-generale/mission-generale |
Hauts-de-France, è una regione amministrativa del nord della Francia, nata dalla riforma territoriale del 2014, frutto della fusione del Nord-Pas-de-Calais e della Piccardia.
Il 4 gennaio 2016, i 170 consiglieri regionali hanno eletto Xavier Bertrand presidente del Consiglio regionale. A seguito della sua elezione, sono stati nominati 15 vicepresidenti. Più volte all’anno, i rappresentanti regionali eletti sono chiamati a lavorare in sessioni di lavoro collettive: sessioni plenarie e commissione permanente. Queste sessioni permettono loro di scambiarsi, discutere e votare le decisioni.
I funzionari eletti votano in particolare su:
– Azioni svolte in relazione a ciascuna competenza della Regione – Decisioni da prendere in merito ad alcune notizie – Tutti i soggetti che hanno un impatto sulla vita degli abitanti di Hauts-de-France – Il bilancio regionale Il comitato permanente Emanazione dell’assemblea regionale, il comitato permanente è composto proporzionalmente dai gruppi politici rappresentati in seno al consiglio regionale. Il suo ruolo è quello di deliberare e di esprimere pareri sui dossier e sui rapporti che gli vengono sottoposti (a parte le responsabilità di bilancio).
Comitati tematici
Queste commissioni di lavoro e di studio esprimono il loro parere sui dossier proposti dall’amministrazione regionale secondo le competenze della Regione. Sono composte da consiglieri regionali nominati dai loro gruppi politici, su base proporzionale. Ogni caso esaminato, dopo aver ricevuto un parere favorevole, viene trasmesso per decisione all’Assemblea regionale riunita in sessione plenaria o in commissione permanente. L’apprendistato è rivolto a tutti i giovani dai 16 ai 29 anni. È anche possibile iniziare un contratto di apprendistato a 15 anni, a condizione che si sia concluso il terzo anno. Un’altra eccezione: non ci sono limiti di età per le persone riconosciute come lavoratori disabili, per gli sportivi di alto livello o per le persone che vogliono creare o rilevare un’impresa e che, per questo, devono convalidare la formazione perseguita.
Al 1° gennaio 2020, l’Hauts-de-France contava più di 40.000 apprendisti (per 35.389 al 01/01/2018), 45 CFA, 372 siti e 676 diplomi preparati. In base alla vostra età e al vostro livello di competenza, calcolate il vostro compenso.
Quali datori di lavoro possono assumere un apprendista? I datori di lavoro del settore privato: Imprese, agricoltori, commercianti, produttori, artigiani, associazioni, libere professioni. Devono aver presentato un contratto presso la camera consolare competente (Camera di commercio e dell’industria, Camera dell’artigianato, Camera dell’agricoltura). Datori di lavoro del settore pubblico non industriale e non commerciale: Lo Stato (amministrazione centrale e servizi decentrati), le Regioni, i Dipartimenti, i Comuni e i loro enti di cooperazione pubblica, gli enti pubblici appartenenti agli enti locali, gli enti amministrativi pubblici, gli istituti di istruzione pubblica locale, gli ospedali pubblici, gli istituti amministrativi pubblici di carattere culturale, scientifico, scientifico e tecnico, scientifico e tecnologico, sanitario e sociale, gli uffici di edilizia popolare e gli istituti pubblici industriali e commerciali con dipendenti pubblici. Essi devono aver stipulato un contratto con l’unità territoriale della DIRECCTE del loro dipartimento. Convinti del valore dell’apprendistato per l’inserimento professionale dei giovani, la
La Regione si impegna a sostenere e accompagnare gli apprendisti durante tutta la loro carriera, attraverso: – aiuti finanziari per il trasporto, l’alloggio e la ristorazione – un aiuto di 200 euro per l’acquisto di attrezzature professionali o materiale scolastico nel primo anno con la carta Generation # HDF – un fondo di solidarietà per l’apprendistato (FSA) per soddisfare esigenze eccezionali di alloggio, cure, vitto, viaggi, attrezzature e tutte le altre difficoltà specifiche che possono sorgere nella vita quotidiana. – Il sistema di “ripresa dell’apprendistato” (maggiori informazioni qui sotto) Inoltre, gli apprendisti possono beneficiare di vari dispositivi come ad esempio: – assistenza al trasporto di persone, – assistenza per la patente di guida, – il prestito di un veicolo per 2 euro al giorno, – la borsa di mobilità Mermoz e il sistema Erasmus + per studiare o fare un tirocinio all’estero, – Generazione # HDF buoni affari, molti posti da vincere per eventi culturali, sportivi o turistici. |
Nature: Pubblica |
Costs: gratuito |
Documents: https://www.hautsdefrance.fr/categorie/dossiers/apprentissage-dossiers/ |
Mail: https://www.hautsdefrance.fr/contact/ |
Phone: 33+(0)3.74.27.00.00 |
Opening hours: 9 am-11 am; 3 pm-5 pm |
Link: https://www.hautsdefrance.fr/conseil-regional-hdf/ |
La politica di ricerca francese è guidata dal M.E.N.E.S.R. Le attività di ricerca sono svolte sia in istituti di istruzione superiore o in organizzazioni di ricerca (ricerca pubblica), sia in aziende (ricerca privata). In totale, 575.300 persone lavorano in questo settore, di cui 266.221 ricercatori.
La politica di ricerca francese è guidata dal M.E.S.R.I. Le attività di ricerca sono svolte negli istituti di istruzione superiore e negli organismi di ricerca nazionali (ricerca pubblica). Due terzi delle attività di ricerca sono svolte da aziende (ricerca privata). In totale, 604.700 persone lavorano in questo settore.
La regione degli Hauts-de-France è la terza regione più popolosa della Francia con più di 6 milioni di abitanti, ovvero il 9,4% della popolazione francese, e si estende per 31.814 km2. Il P.I.B. regionale ammontava a 154 miliardi di euro nel 2014 e rappresenta il 4° PIL regionale con il 7,2% del PIL nazionale. A livello di istruzione superiore e di ricerca, la regione conta più di 215.000 studenti, 9.600 ricercatori, il 47% dei quali lavora in aziende. La spesa nazionale per la ricerca e sviluppo ammonta a 1.727.000 euro, pari all’1,1% del PIL. Per quanto riguarda il Future Investments Program, sono stati selezionati 32 progetti, 23 dei quali coordinati da un istituto di istruzione superiore e di ricerca della regione. Nell’Hauts-de-France, il piano regionale per l’istruzione superiore, la ricerca e l’innovazione fissa un orientamento strategico per gli anni 2017-2021, intorno a 3 assi principali: Una regione d’eccellenza che brilla e attira ; L’istruzione superiore per i posti di lavoro di oggi e di domani; Ricerca e innovazione per una regione che crea valori e un istituto di istruzione superiore e di ricerca nell’Hauts-de-France La regione Hauts-de-France ha quasi 215.000 studenti iscritti all’istruzione superiore, la regione si colloca al 4° posto a livello nazionale con quasi il 9% degli studenti iscritti in Francia. L’istruzione superiore e la ricerca regionale è suddivisa in due siti ai sensi della legge ESR del 2013. I siti si basano su perimetri accademici con un peso complessivo dell’80% per l’accademia di Lille e del 20% per l’accademia di Amiens. Ogni sito è strutturato intorno a un’università e a un gruppo scientifico:- la ComUE Lille Nord de France : La Comue è composta oggi da 9 membri fondatori: le 4 università pubbliche (Università di Artois, Università di Lille, Università del Litorale di Opale e Università Poytechnique di Hauts-de-France), la Federazione Universitaria e multidisciplinare di Lille, 2 scuole di ingegneria (Centrale Lille e IMT Lille-Douai) e due enti di ricerca (CNRS e INRIA). Ha anche 5 membri associati: l’Istituto Pasteur di Lille, la Scuola Nazionale di Architettura e Paesaggio di Lille, la Scuola di Musica e Danza del Nord della Francia, l’Istituto Regionale per il Lavoro Sociale. -Francia e la scuola aziendale Skema. Il suo statuto è stato pubblicato il 26 agosto 2015 e il contratto di cantiere con il M.E.S.R.I. per gli anni 2015-2019 (Onda E) è stato firmato il 20 luglio 2015. Il COMUE svolge un ruolo di facilitazione nelle dinamiche di cooperazione tra le istituzioni, motore della messa in comune del trasferimento tecnologico con SATT North. Ha inoltre permesso lo sviluppo di strategie proattive per l’integrazione professionale e l’imprenditorialità (PEPITE), la strutturazione del dottorato europeo. Oltre ad avere un ruolo di coordinamento in termini di formazione, ricerca e sostegno ad azioni comuni e trasversali, gli istituti si sono trasferiti a Comue la Scuola Superiore di Insegnamento e Formazione e di dottorato. – Associazione Picardie Università: L’associazione Picardie Universités, che ha come capofila l’Università Picardie Jules Verne, associa l’Università di Tecnologia di Compiègne (anch’essa membro dell’associazione Sorbonne Universités) e 4 scuole private di ingegneria (ESIEE: l’Ecole Higher Education in Electrical Engineering and Electronics, ESAD: Higher School of Art and Design (ESCO M: Higher School of Organic and Mineral Chemistry e UniLaSalle). Il suo statuto è stato pubblicato il 2 giugno 2016. Il contratto per il sito 2018-2022 (Onda C) è stato firmato il 3 luglio 2018. -la Conferenza regionale delle Grandes Ecoles: -La CRGE assicura una missione di informazione e di animazione delle Grandes écoles, in quanto tale è l’interlocutore privilegiato delle istituzioni e delle comunità. Riunisce scuole di ingegneria, scuole di management e di economia e altre scuole.Organizzazioni di ricerca nelle Hauts-de-France Le principali organizzazioni nazionali di ricerca e le altre strutture di competenza scientifica presenti nelle Hauts-de-France sono le seguenti: – l’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e della salute sul lavoro – l’Ufficio di ricerca geologica e mineraria – il Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica – l’Istituto francese di scienza e tecnologia per i trasporti, la pianificazione e le reti – Istituto di ricerca francese per lo sfruttamento del mare – Istituto Nazionale per l’Ambiente e i Rischi Industriali – Istituto Nazionale di Ricerca Agronomica – Istituto Nazionale di Ricerca in Informatica e Automazione – Istituto nazionale per la salute e la ricerca medica – Institut Pasteur de Lille – l’Ufficio Nazionale per gli Studi e le Ricerche Aerospaziali |
Nature: Privata |
Costs: Gratuito |
Documents: |
Mail: Courriel |
Phone : 03 28 38 50 19 |
Opening hours: 8.30 am-19.30 pm |
Link: https://www.enseignementsup-recherche.gouv.fr/pid29032/recherche-et-enseignement-superieur-en-region-hauts-de-france.html |
1° rete di sostegno regionale indipendente per gli imprenditori, BGE Hauts de France è un’associazione di consulenti professionali al vostro fianco per la creazione della vostra impresa e il suo sviluppo.
BGE ha negoziato con le autorità locali per prendere in carico la maggior parte dei suoi servizi per renderli accessibili a voi. I nostri consulenti professionali vi forniscono una competenza neutrale perché non dipendono da alcuna rete di vendita. BGE Hauts de France interviene nel quadro delle politiche pubbliche per aiutarvi ad avere successo. Dare tutte le possibilità di successo è l’impegno di BGE: Aprire prospettive, assicurare la strada agli imprenditori, creare soluzioni durature per l’occupazione e lo sviluppo regionale. BGE Hauts de France ha sviluppato una rete locale per accogliere tutti i responsabili di progetto e fornire la consulenza, la formazione e gli strumenti necessari per gestire la vostra attività in modo professionale e indipendente. L’associazione offre soluzioni di supporto prima e dopo la creazione e incoraggia le pratiche di sviluppo sostenibile. Vi mette in contatto con le persone giuste per il successo del vostro progetto e facilita il collegamento con gli altri creatori. |
Nature: Privata |
Costs: Parzialmente gratuito |
Documents: https://www.bge-hautsdefrance.fr/wp-content/uploads/2020/02/Rapport-2019-BGE-Hauts-de-France_web.pdf
https://www.bge-hautsdefrance.fr/wp-content/uploads/2018/02/Book_createurs_innovants.pdf |
Mail: metropole.lille@bge-hautsdefrance.fr |
Phone: 03 20 19 20 00 |
Opening hours: 9 am-12.30 am; 13.30 pm-17 pm |
Link: https://www.bge-hautsdefrance.fr |
La Camera di Commercio e Industria Regionale dell’Hauts-de-France o CCI Hauts-de-France è una struttura amministrativa pubblica amministrata da 120 imprenditori, volontari e funzionari eletti per cinque anni.
Rappresenta circa 170.000 aziende nei 5 dipartimenti della regione Hauts-de-France: Nord, Pas-de-Calais, Somme, Aisne, Oise e interviene in diversi settori legati alla vita economica e alla vita dell’azienda. La sede centrale si trova a Lille. In qualità di organismo intermediario dello Stato guidato da dirigenti d’impresa eletti dai loro pari, la CCI della regione Hauts-de-France, un ente pubblico, ha la funzione di rappresentare gli interessi dell’industria, del commercio e dei servizi alle autorità pubbliche. Essa contribuisce allo sviluppo economico, all’attrattività e all’assetto del territorio, oltre a sostenere le imprese della regione degli Hauts-de-France. |
Nature: Pubblica |
Costs: Parzialmente gratuito |
Documents: https://business-builder.cci.fr/guide-creation |
Mail: http://hautsdefrance.cci.fr/ |
Phone: 03 20 63 79 79 |
Opening hours: 9 am-11 am; 3 pm-5 pm |
Link:
https://www.cci.fr/web/creation-d-entreprise/l-offre-creer-des-cci |
Il Pôle Emploi è un ente pubblico amministrativo (EPA) responsabile dell’occupazione in Francia. Creato il 20 dicembre 2008, è il risultato della fusione tra l’Agenzia nazionale per l’occupazione (ANPE) e l’Associazione per l’occupazione nell’industria e nel commercio (Assedic). Pôle Emploi è uno stakeholder del Servizio Pubblico per l’Impiego (SPO) nei territori, guidato dallo Stato al fine di garantire il miglior coordinamento possibile degli attori responsabili della politica dell’occupazione e dei loro partner.
L’obiettivo del SPO nei territori è quello di sviluppare l’occupazione e di garantire le transizioni professionali, in particolare a beneficio dei gruppi più vulnerabili del mercato del lavoro. Posto sotto l’autorità dei prefetti regionali, riunisce i principali operatori responsabili dell’attuazione delle politiche per l’occupazione a livello territoriale, i primi dei quali sono il Pôle Emploi, le missioni locali e le organizzazioni specializzate nell’integrazione professionale delle persone con disabilità. Il suo ruolo è, da un lato, quello di compensare le persone in cerca di lavoro e di aiutarle a rientrare nel mondo del lavoro e, dall’altro, di guidare le aziende nelle loro assunzioni. Questa è la missione di 54.500 agenti, mobilitati quotidianamente per anticipare le tendenze, innovare e riunire gli attori e le staffette chiave del settore. In qualità di leader del mercato del lavoro in Francia con 55.000 dipendenti, più di 900 filiali e relè locali e una rete di partner in tutto il paese, Pôle Emploi lavora quotidianamente per facilitare il ritorno al lavoro dei candidati e offrire alle imprese soluzioni su misura per le loro esigenze di reclutamento.
Sei missioni essenziali 1 / Benvenuto e supporto Accogliamo, informiamo e guidiamo tutte le persone – siano esse già occupate o meno – nella ricerca di un lavoro, nella formazione, nella consulenza professionale, nell’assistenza alla mobilità o nell’integrazione sociale e professionale.
2/ Prospettive e collegamenti Esperto del mercato del lavoro di cui segue da vicino lo sviluppo, Pôle Emploi raccoglie le offerte delle aziende, le consiglia nelle assunzioni e le mette in contatto con i candidati.
3/ Verifica Teniamo aggiornato l’elenco delle persone in cerca di lavoro per garantire il controllo della ricerca di lavoro in Francia.
4 / Compensare Compensiamo i beneficiari per conto dell’organizzazione che gestisce il regime di assicurazione contro la disoccupazione e per conto dello Stato.
5 / Controllare i dati Raccogliamo, elaboriamo e mettiamo a disposizione del nostro pubblico un’ampia serie di dati relativi al mercato del lavoro e alle retribuzioni di chi cerca lavoro.
6 / Politiche pubbliche Il Pôle Emploi attua tutte le azioni in relazione alla missione affidatagli dallo Stato, dalle autorità locali e dall’Unedic.
Quattro metodi di supporto Per facilitare il ritorno al lavoro, Pôle Emploi adatta la sua offerta di servizi alle esigenze dei richiedenti in termini di frequenza dei contatti e di natura del follow-up. I nostri servizi sono quindi suddivisi in quattro modalità di intervento: – Sostegno rafforzato: per le persone più lontane dal mondo del lavoro, che hanno assolutamente bisogno di colloqui fisici regolari con il loro consulente. – Supporto guidato: per le persone in cerca di lavoro che hanno bisogno di un supporto regolare nella loro ricerca, attraverso scambi fisici, telefonici o e-mail. – Follow-up e supporto nella ricerca di un’occupazione: questo metodo è rivolto ai candidati più indipendenti e vicini al mercato del lavoro. In questa situazione, i contatti sono essenzialmente dematerializzati. Supporto globale: in collaborazione con i Consigli dipartimentali, abbiamo creato coppie di consiglieri del Pôle Emploi e di corrispondenti sociali all’interno dei dipartimenti. Questi ultimi mobilitano, all’interno dei servizi del Dipartimento o delle strutture partner, professionisti dell’azione sociale che forniscono un supporto globale coordinato con il consulente di Pôle Emploi. – Prossimità e disponibilità: Pôle Emploi offre un facile accesso ai suoi servizi attraverso tre canali di relazione: – La nostra rete conta più di 900 agenzie dislocate su tutto il territorio, che permettono di incontrare fisicamente i nostri consulenti: iscrizione, calcolo dei diritti, colloqui di sostegno, colloqui di assistenza per la ricerca di lavoro, workshop di assistenza per la ricerca di lavoro… – La nostra piattaforma telefonica 39 49 per ottenere assistenza durante la registrazione online, programmare un colloquio con un consulente, informarci di un cambiamento di situazione, presentare un reclamo, ecc. – Il nostro sito pole-emploi.fr: N ° 1 sito di lavoro in Francia, per la presentazione di C.V., la pre-registrazione, la gestione dei file di compensazione, l’accesso alle informazioni legali e regolamentari … Un ruolo di guida nell’orientamento e nella formazione – Pôle Emploi offre servizi di orientamento sia generali che specializzati, con servizi adeguati ai profili e alle esigenze di formazione di tutti i pubblici, per tutta la vita. Accanto ai Consigli regionali, siamo quindi tra i principali finanziatori della formazione per chi cerca lavoro. Un ruolo essenziale in termini di prescrizione e una leva importante per l’accesso all’occupazione. – L’ascolto delle imprese: Pôle Emploi ha 4.300 consulenti “business relationship” specializzati nel sostegno ai datori di lavoro. Hanno il compito di guidarli attraverso la gamma di soluzioni offerte da Pôle Emploi e di consigliarli condividendo diagnosi basate su una conoscenza approfondita delle aree di occupazione locali. – A livello nazionale, Pôle Emploi è anche partner di federazioni professionali, e scambia costantemente informazioni con i datori di lavoro e le grandi aziende membri del Club RH Pôle Emploi. Al servizio dei datori di lavoro – Grazie al loro spazio dedicato su pole-emploi.fr, i datori di lavoro possono gestire direttamente le loro esigenze di reclutamento: presentare le loro offerte, presentare la loro attività e contattare le persone in cerca di lavoro che soddisfano i profili che cercano. – Inoltre, Pôle Emploi offre servizi di supporto su misura e assistenza ai datori di lavoro che hanno difficoltà a reclutare o a definire le loro esigenze. Nell’ambito di questi servizi particolarmente adatti, ad esempio, alle piccole imprese o a quelle inserite in professioni di nicchia, i consulenti di Pôle Emploi possono effettuare analisi del lavoro, fornire supporto per colloqui di lavoro, preselezionare i candidati. o anche svolgere azioni per adattare le persone in cerca di lavoro ai posti di lavoro offerti. Anticipare le esigenze del mercato del lavoro – In tutto il paese, i consulenti di Pôle Emploi si rivolgono alle aziende per identificare le opportunità per le persone in cerca di lavoro che sostengono. I profili dei candidati vengono anche inviati in modo proattivo ai reclutatori, in previsione delle loro esigenze di reclutamento.
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Nature: Pubblica |
Costs: Gratuito |
Documents: https://www.pole-emploi.org/files/live/sites/peorg/files/documents/Publications/pe_synthese_projetstrat.pdf
https://www.pole-emploi.fr/candidat/pole-emploi-et-vous.html
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Mail: https://www.pole-emploi.org/accueil/contactez-nous.html |
Phone: 09 72 72 39 49 ; 3949
Il numero unico per raggiungere il vostro centro per l’impiego. Dall’estero, è possibile chiamare : +33 1 77 86 39 49 |
Opening hours: Lunedì – venerdì, dalle 8h30 alle 12h30
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La missione di Service-public.fr è quella di informare l’utente e di indirizzarlo verso i servizi che gli permettono di conoscere i suoi obblighi, di esercitare i suoi diritti e di portare a termine le sue procedure amministrative. È il sito ufficiale dell’amministrazione francese, il portale unico per l’informazione amministrativa e l’accesso ai servizi online, realizzato in collaborazione con le amministrazioni nazionali e locali. La versione attuale, interamente sviluppata in design reattivo, è accessibile da tutti i media: computer, tablet o cellulare. Organizzato in base alle esigenze degli utenti, il sito risponde a domande quali: “Ho diritto all’assistenza abitativa? “,” Qual è il costo del passaporto? “,” Come posso ottenere il modulo di richiesta di assistenza legale? “,” Posso cambiare il mio indirizzo online? “,” Quali sono gli orari di apertura della prefettura? “,” Devo viaggiare per rifare il libretto di circolazione? “etc.Service-public.fr è strutturato in tre spazi dedicati a diversi tipi di pubblico:
– Per i privati: www.service-public.fr – Per i professionisti: www.service-public-pro.fr – Per le associazioni: www.service-public-asso.fr Comprende anche un’area Directory che fa riferimento a tutte le amministrazioni e i servizi nazionali (istituzioni e giurisdizioni, ministeri, autorità indipendenti, ambasciate…) e locali (municipi, prefetture, servizi sociali, tribunali…): l’elenco. service-public.fr. Il sito informa e guida gli utenti attraverso varie sezioni come: – Notizie: ultime notizie dall’amministrazione, file di notizie, avvisi … – I vostri diritti e le vostre procedure: schede pratiche e informazioni supplementari per conoscere e comprendere i vostri diritti e doveri e per svolgere le procedure amministrative. – Servizi e moduli online: accesso a tutte le procedure online, moduli, modelli di documenti e simulatori offerti dall’amministrazione. – Le vostre domande: servizio di messaggistica e domande/risposte via e-mail. |
Nature: Pubblica |
Costs: Pazialmente gratuito |
Documents: https://www.service-public.fr/particuliers/vosdroits/services-en-ligne-et-formulaires |
Mail:
http://www.defenseurdesdroits.fr/contact https://information.defenseurdesdroits.fr/DEL/annuaire_delegues.html#59 https://formulaire.defenseurdesdroits.fr/code/afficher.php?ETAPE=accueil_2016
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Phone: Dalla Francia, chiamare il 3939 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.00 (costo 0,15 euro tasse/minuto incluse). Dall’estero o al di fuori della Francia metropolitana, chiamare il numero +33 (0) 1 73 60 39 39 39 solo da un telefono fisso (il costo di una chiamata + il costo della chiamata internazionale varia a seconda del paese e dell’operatore). |