Non esistono norme a livello europeo che stabiliscano come tassare il reddito dei cittadini dell’UE che vivono, lavorano o soggiornano in un paese diverso dal proprio. Tuttavia, il paese in cui risulti residente ai fini fiscali può solitamente tassare il tuo reddito complessivo mondiale, sia che derivi dal lavoro o dal capitale. Tale reddito comprende i salari, le pensioni, le indennità, i redditi provenienti da beni immobili o da altre fonti e le plusvalenze derivanti dalla vendita di immobili, percepiti in tutti i paesi del mondo..
Il sistema tributario della Repubblica di Croazia comprende le imposte: imposta sul reddito, imposta sul valore aggiunto, imposte speciali e accise (imposta speciale sui veicoli a motore, caffè e bevande analcoliche, premi assicurativi dall’assicurazione di responsabilità civile auto e premi di assicurazione all risk per i veicoli stradali, sistema delle accise su alcol e bevande alcoliche, prodotti del tabacco fonti energetiche ed elettricità). Ciò include varie imposte regionali, comunali o municipali, imposte comuni (imposta sul reddito) e tasse sui giochi d’azzardo.
L’aliquota dell’IVA in Croazia ammonta al 25%, mentre a determinati prodotti e servizi vengono applicate aliquote inferiori del 13% e del 5%.
L’imposta sul reddito viene pagata in base all’aliquota del 24% o del 36% del base imponibile a seconda dell’importo del reddito. Vi sono anche i contributi per l’assicurazione pensionistica (20%), l’assicurazione sanitaria (16,5%) e l’addizionale locale dallo 0 al 18% (a seconda del luogo di residenza). I lavoratori devono avere un’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e un’assicurazione in caso di infortunio sul lavoro previsto dal erario dello Stato.
Ciascun paese ha la sua definizione di residenza fiscale, ma:
- in generale una persona viene considerata residente ai fini fiscali nel paese in cui trascorre più di sei mesi all’annor
- se trascorri meno di 6 mesi all’anno in un altro paese dell’UE dovresti mantenere la residenza fiscale nel tuo paese d’origine.
Secondo le norme dell’UE, a prescindere dal paese dell’Unione in cui sei residente ai fini fiscali, devi essere tassato allo stesso modo dei cittadini di tale paese e alle stesse condizioni. Per esempio, nel paese in cui hai la residenza fiscale o nel quale percepisci tutto o gran parte del tuo reddito, hai diritto a:
- eventuali assegni familiari e deduzioni fiscali per le spese legate all’assistenza ai figli (anche se sostenute in un altro paese dell’UE)
- eventuali detrazioni fiscali per gli interessi sui mutui, anche per una casa in un altro paese dell’UE
- un’imposizione cumulativa insieme al o alla tua coniuge, se ciò è previsto da tale paese
In alcuni casi due paesi potrebbero considerarti residente ai fini fiscali, ed entrambi potrebbero chiederti di pagare le imposte sul tuo reddito complessivo mondiale. Fortunatamente, molti paesi hanno sottoscritto accordi contro la doppia imposizione, che solitamente fissano delle norme per stabilire quale dei due può trattarti come residente ai fini fiscali.
Se il trattato fiscale non fornisce una soluzione o se la tua situazione è particolarmente complessa, contatta le autorità fiscali di uno o di entrambi i paesi e chiedi loro di chiarire la tua situazione. In alcuni casi, ad esempio se sei un lavoratore distaccato all’estero per un periodo di tempo limitato o cerchi lavoro all’estero, il tuo paese di appartenenza potrebbe considerarti residente ai fini fiscali (e quindi soggetto a tassazione) anche se soggiorni all’estero per più di sei mesi. Può succedere se mantieni un’abitazione permanente nel paese d’origine e se hai legami personali ed economici molto forti con quel paese.
Per le operazioni commerciali in Croazia, a seconda delle circostanze, devono essere pagate determinate imposte, contributi e altre tasse. Dopo la registrazione della sede (stabilimento), e prima dell’inizio dell’attività dell’impresa, i.e. 8 giorni dopo l’inizio dell’attività della ditta individuale, sei obbligato a registrare il tuo soggetto commerciale presso l’Agenzia delle Entrate. Avrà bisogno della Decisione sulla registrazione nel registro del tribunale o nel registro delle ditte individuali e per l’impresa la Notifica di classificazione del soggetto commerciale ai sensi della Classificazione Nazionale delle attività. La richiesta dell’OIB, la dichiarazioni del reddito e la dichiarazione dei redditi delle società (utili) e tutte i moduli di pagamento devono essere presentati all’ufficio locale dell’Agenzia delle entrate. È possibile adempiere agli obblighi fiscali elettronicamente tramite i servizi elettronici dell’Agenzia delle entrate, utilizzando la firma elettronica avanzata. Le imprese, i.e. le società commerciali in quanto persone giuridiche sono obbligate a pagare l’imposta sugli utili e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). La soglia per l’ingresso nel regime IVA è di 300.000,00 HRK. Le imprese che assumono lavoratori, o che pagano i proventi ad altre persone fisiche, sono tenute a calcolare e pagare per loro le imposte e i contributi prescritti per l’assicurazione obbligatoria. I titolari delle dite individuali, i liberi professionisti e gli agricoltori in quanto persone fisiche sono obbligati a pagare l’imposta sul reddito e l’addizionale locale. È possibile passare al pagamento dell’imposta sugli utili invece dell’imposta sul reddito. Devono essere versati anche i contributi per l’assicurazione obbligatoria, l’imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre tasse. Se è un contribuente dell’imposta sugli utili o dell’imposta sul reddito da un’attività di libero professionista e se opera con denaro contante, è anche soggetto alla fiscalizzazione. Le società commerciali possono essere contribuenti di imposte regionali o locali, di imposta sulle transazioni immobiliari, nonché di imposte speciali e delle accise.
OIB per stranieri
Il numero identificativo personale (OIB – osobni identifikacijski broj) è un codice permanente e obbligatorio per tutte le persone nel sistema giuridico della Repubblica di Croazia.
L’OIB è considerato un codice fiscale ai fini fiscali.
L’OIB è determinato e assegnato, tra le altre cose, a persone fisiche e giuridiche straniere per le quali esiste una giusta causa per il monitoraggio.
Sono considerate persone straniere le persone fisiche senza cittadinanza croata e le persone giuridiche che hanno la sede al di fuori del territorio croato.
Si ritiene che la giusta causa per il monitoraggio di una persona straniera esiste nei casi seguenti:
- se la persona straniera è iscritta nei registri ufficiali dei permessi di soggiorno per stranieri presso il Ministero dell’Interno – la persona fisica straniera si reca quindi al Ministero dell’Interno per registrare la residenza e per determinare e attribuirla l’OIB.
- se la persona straniera è iscritta nei registri ufficiali delle persone e dei beni sul territorio croato e se la persona straniera è diventata contribuente ai sensi di un regolamento speciale. La persona fisica e giuridica straniera deve recarsi quindi presso l’ufficio dell’Agenzia delle entrate competente per la determinazione e l’assegnazione dell’OIB.
Ad esempio, la giusta causa peri il monitoraggio esiste nei casi seguenti:
- quando una persona straniera diventa contribuente ai sensi di una normativa speciale (contabilizzazione di un altro reddito, calcolo della ritenuta alla fonte, ecc.);
- quando una persona straniera diventa contribuente perché ha acquisito beni su cui deve essere pagata l’imposta e deve essere iscritta nel registro ufficiale in cui è conservata la proprietà di tale proprietà (beni immobili – imposta sulle transazioni immobiliari, registrazione nel catasto, iscrizione ai registri dei contribuenti delle spese condominiali, imposta sulle case di vacanza, veicoli – imposta sugli autoveicoli stradali, iscrizione nei registri di proprietari dei veicoli presso il Ministero dell’Interno ecc.);
- quando una persona straniera registra l’acquisizione dei diritti e degli obblighi nei registri ufficiali, non divenendone contribuente (acquisizione di titoli, apertura di conti bancari, costituzione della società, ecc.);
- quando richiesto da un soggetto straniero per obblighi previsti dalla legge.
Ai fini della determinazione e dell’assegnazione dell’OIB, una persona straniera deve presentare al competente ufficio locale dell’Agenzia delle entrate di persona o tramite delega il modulo di Richiesta per la determinazione e l’assegnazione dell’OIB. Insieme alla richiesta, la persona è tenuta a presentare i documenti validi che confermano le informazioni specificate nella richiesta. Nel corso del 2017 sarà introdotta la procedura elettronica.
L’ufficio locale dell’Agenzia delle entrate territorialmente competente si riferisce all’ufficio locale dell’Agenzia delle entrate a seconda del luogo in cui si è verificata la giusta causa per il monitoraggio di una persona straniera, a seconda di dove è stato effettuato l’acquisto (immobiliare, auto, titolo, ecc.), dove viene aperto un conto bancario, dove sarà goduto il diritto al pensionamento della Repubblica di Croazia, ecc. Se non è possibile determinare l’ufficio locale dell’Agenzia delle entrate territorialmente competente, la persona straniera può contattare l’ufficio regionale di Zagabria, Avenija Dubrovnik 32, 10000 Zagabria.
Documenti
Certificato di residenza fiscale
Certificato di reddito e imposte pagate – persone fisiche
Richiesta di determinazione e assegnazione dell’OIB.
Maggiori informazioni:
https://europa.eu/youreurope/citizens/work/taxes/income-taxes-abroad/index_hr.htm
http://www.porezna-uprava.hr/en/EN_obrasci/Pages/default.aspx
Istituzione
Ministero delle Finanze – Agenzia delle Entrate, Ufficio regionale di Zagabria
Agenzia per i non residenti
Avenija Dubrovnik 32; Zagreb 10000
Tel: +385 1 6501 111
E-mail:
ured.ravnatelja@porezna-uprava.hr
Orario di lavoro: 8 – 15 (lunedì – venerdì)
Il Ministero della Finanze è responsabile per la preparazione e l’esecuzione della politica fiscale del governo. I suoi obiettivi si costituiscono nella contribuzione alla crescita stabile dell’economia, all’aumento della prosperità, della qualità della vita e dell’occupazione per tutti i cittadini croati. Uno dei compiti chiave del Ministero è preparare il bilancio dello Stato, gestire le entrate e le spese dell’erario, cioè i fondi dei contribuenti. Il Ministero delle Finanze è suddiviso in diverse organizzazioni che partecipano a vari aspetti delle attività, una delle quali è l’Agenzia delle entrate. L’Agenzia delle entrate è un’organizzazione amministrativa unica e indipendente all’interno del Ministero il cui obiettivo è quello di attuare e monitorare l’attuazione della normativa fiscale e dei regolamenti sulla riscossione dei contributi.
L’Agenzia delle entrate esegue la sua attività sotto il nome seguente: Ministero delle Finanze, Agenzia delle entrate.
Info: Agenzia delle entrate